sabato 19 maggio 2012

೫✿✿೫

Scrivo di getto, niente di preparato.
Avevo già il post da pubblicare oggi, ma rimando volentieri.
Sapete tutti quello che è successo stamattina a Brindisi, e non so cosa pensare...
se sia stato qualcosa di mafioso, o semplicemente il gesto di un malato di mente.
Certo è che si tratta di qualcuno per cui non conta la vita umana...
qualcuno che ho maledetto da stamattina...sperando che muoia tra atroci sofferenze
 (ve l'avevo detto che era un post scritto di getto...,
 ed io non regalo fiori a nessuno, 
quando vengo a conoscenza di tali barbarie).
Ho un figlio di 16 anni, ed è come se anche lei fosse stata mia figlia;
 posso solo immedesimarmi nel dolore immenso 
che stanno provando i genitori della piccola.
Spero solo che non ci siano altre vittime tra i ragazzi feriti,
 e che prendano presto i responsabili, che se ci fosse veramente giustizia...
dovrebbero consegnare nelle mani della gente comune.
Linciati, la giusta punizione.
Non in galera e ben trattati.

Ciao Melissa.

10 commenti:

  1. La penso come te, stasera ho pianto guardando il telegiornale...
    sarebbe ora di fare qualcosa, non si può continuare a lasciare impuniti i colpevoli di certi gesti come purtroppo accade sempre più spesso nel nostro paese

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  2. perfettamente d'accordo. E io mi chiedo (dammi una mano!) cosa dirò lunedì mattina ai miei alunni di 11-12 anni? Devo dare notizie vere e nello stesso tempo devo dare loro fiducia nel futuro....
    baci e fusa
    Paty

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  3. Io anche adesso, a mente fredda, avrei detto le tue stesse parole. Mi fa ancora tanta rabbia!!! Come posso proteggere i miei figli da un mondo così crudele, da gente senza cuore nè anima?

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  4. ..sono completamente d'accordo..anche la mia camilla ne ha 16...e' una vergogna...povera bimba e povera la sua mamma..
    un abbraccio uniti nel dolore di queste povere e innocenti persone..
    solo vergogna per chi ha potuto osare fare una tale barbarie..
    stefy

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  5. Mi unisco al tuo pensiero, anche mio figlio ha la stessa età e ieri sentendo le notizie le lacrime erano sempre lì, accompagnate da un pensiero per i suoi genitori
    Leti

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  6. Cavolo quanto hai ragione!Ma la giustizia in Italia fa schifo o queste cose non accadrebbero!

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  7. Anche io ho due figli di quell'età, ogni mattina li lascio davanti la scuola, pensando che sia il posto più sicuro dopo la loro casa, il posto dove imparare a crescere e ad essere indipendenti.Questa mattina ho cambiato idea.
    Maddalena

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  8. La penso come te...ho 26 anni e non sono ancora madre ma in questi momenti mi chiedo in quale mondo lascerei mio figlio...

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  9. non voglio immaginare cosa stanno passando quei poveri genitori....non voglio....ne morirei.

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  10. Chi come noi ha figli adolescenti sta soffrendo terribilmente anche solo ad immaginare il dolore di quei genitori. Figlia unica era, la povera ragazzina. Da impazzire di dolore!
    L'autore di questo crimine non è degno di essere considerato uomo.
    Un abbraccio,
    Rosa

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